(g.l.) E' stato proclamato per l'intera giornata del 9 giugno lo sciopero nazionale dei lavoratori della Croce Rossa Italiana. La protesta interesserà anche la provincia di Ragusa. Gli operatori della Cri lamentano la mancata corresponsione di somme maturate a titolo di incentivi e di arretrati sulle progressioni di carriere. Saranno garantiti solo i servizi pubblici essenziali. Promuovono l'astensione dal lavoro Cgil-Fps, Cisl-Fps, Uil-Pa, Rdb-Cub e Sinadi-Cri. L'iniziativa arriva dopo mesi di mobilitazione e di occupazioni e mira a risolvere il precariato per 2.500 lavoratori e sollecitare il rispetto degli accordi sindacali. La vertenza ha avuto un passaggio a Palazzo Chigi, dove una delegazione di Cri si e' incontrata con Letta. Ma tanto non è servito per sbloccare la situazione.
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